PRONOSTICO SBAGLIATO
Diario dal futuro: Marc Ouellet è il nuovo Papa. E' l'uomo che metterà fine alle diatribe interne della Chiesa. Fumata bianca: Marc Ouellet è il nuovo Pontefice, capo della Chiesa cattolica. E' l'uomo che metterà fine alle diatribe interne della Chiesa. l Conclave riunito ha eletto il nuovo Pontefice: Marc Ouellet. Ouellet parla correntemente sei lingue: francese, inglese, spagnolo, portoghese, italiano e tedesco. Marc Ouellet è nato a La Motte nello stato canadese del Québec, l'8 giugno del 1844. E' un cardinale e arcivescovo cattolico canadese. Dal 2010 è prefetto della Congregazione per i Vescovi. Dal 2002 al 2010 è stato arcivescovo di Québec. È stato creato cardinale il21 ottobre 2003 da papa Giovanni Paolo II. Nel 1968 ottenne la licenza in teologia. Nel 1968 fu ordinato sacerdote e fu per due anni viceparroco di Saint-Sauveur de Val-d'Or. Nel 1970 si trasferì in Colombia per insegnare teologia. Proseguì i suoi studi a Roma, ottenendo una licenza in filosofia dalla Pontificia Università San Tommaso d'Aquino nel 1974. Nel 1983 ottiene un dottorato in teologia dogmatica dalla Pontificia Università Gregoriana. Nel 1984 divenne rettore del seminario di Manizales. Nel 1990 tornò in Canada come rettore del seminario di Montréal e dal 1994 come rettore del seminario di Edmonton. Dal 1996 al 2002 fu ordinario di teologia dogmatica a Roma alla Pontificia Università Lateranense. Nel 2001 fu consacrato vescovo da papa Giovanni Paolo II e lo stesso anno fu nominato segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani e vescovo titolare di Agropoli. Nel 2002 fu eletto arcivescovo di Québec e primate del Canada. È considerato come uno dei più strenui difensori delle fede cattolica nella gerarchia religiosa canadese Venne proclamato cardinale nel 2003 da papa Giovanni Paolo II. Nel precedente Conclave fu indicato da Joseph Ratzinger come possibile Pontefice. Il 30 giugno 2010 Benedetto XVI, divenuto Papa, lo nominò prefetto della Congregazione per i Vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l'America Latina.
Diario dal futuro: Marc Ouellet è il nuovo Papa. E' l'uomo che metterà fine alle diatribe interne della Chiesa. Fumata bianca: Marc Ouellet è il nuovo Pontefice, capo della Chiesa cattolica. E' l'uomo che metterà fine alle diatribe interne della Chiesa. l Conclave riunito ha eletto il nuovo Pontefice: Marc Ouellet. Ouellet parla correntemente sei lingue: francese, inglese, spagnolo, portoghese, italiano e tedesco. Marc Ouellet è nato a La Motte nello stato canadese del Québec, l'8 giugno del 1844. E' un cardinale e arcivescovo cattolico canadese. Dal 2010 è prefetto della Congregazione per i Vescovi. Dal 2002 al 2010 è stato arcivescovo di Québec. È stato creato cardinale il21 ottobre 2003 da papa Giovanni Paolo II. Nel 1968 ottenne la licenza in teologia. Nel 1968 fu ordinato sacerdote e fu per due anni viceparroco di Saint-Sauveur de Val-d'Or. Nel 1970 si trasferì in Colombia per insegnare teologia. Proseguì i suoi studi a Roma, ottenendo una licenza in filosofia dalla Pontificia Università San Tommaso d'Aquino nel 1974. Nel 1983 ottiene un dottorato in teologia dogmatica dalla Pontificia Università Gregoriana. Nel 1984 divenne rettore del seminario di Manizales. Nel 1990 tornò in Canada come rettore del seminario di Montréal e dal 1994 come rettore del seminario di Edmonton. Dal 1996 al 2002 fu ordinario di teologia dogmatica a Roma alla Pontificia Università Lateranense. Nel 2001 fu consacrato vescovo da papa Giovanni Paolo II e lo stesso anno fu nominato segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani e vescovo titolare di Agropoli. Nel 2002 fu eletto arcivescovo di Québec e primate del Canada. È considerato come uno dei più strenui difensori delle fede cattolica nella gerarchia religiosa canadese Venne proclamato cardinale nel 2003 da papa Giovanni Paolo II. Nel precedente Conclave fu indicato da Joseph Ratzinger come possibile Pontefice. Il 30 giugno 2010 Benedetto XVI, divenuto Papa, lo nominò prefetto della Congregazione per i Vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l'America Latina.
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