La proposta di bloccare i lavori del parlamento per un giorno di riflessione sugli sviluppi del processo Mediaset (che vede imputato Berlusconi) ed in particolare sulla decisione della Cassazione di calendarizzare l'udienza già per il 30 luglio, presentata dal PDL con la minaccia di far cadere il governo e avallata dal PD è incredibile! Pareva una provocazione, invece è realtà! Il PDL considera le istituzioni luogo di discussione e contrattazione delle sentenze processuali del proprio leader e il PD pur di restare al governo appoggia questa linea. Non ricordo, a memoria, qualcosa del genere in alcun altro paese! Il Parlamento è ormai un palazzo occupato dove la vecchia politica svolge i propri affari e i propri interessi senza alcun limite e vergogna. Ormai non si cerca neanche più di celare, nascondere. Il decadimento è totale, evidente e plateale. Siamo sul fondo della botte: non c'è più nulla. L'Italia è un paese privo di istituzioni autorevoli; svuotato di senso civico; nullo in termini di affidabilità. C'è poco da dire: stiamo vivendo il periodo più buio della storia della repubblica italiana. Come la storia insegna dopo periodi del genere c'è sempre una rivoluzione, speriamo pacifica.
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